The pains of being stupid at heart

AGGI - The Pains of Being Stupid at Heart

«Maybe it's cliché, but... fuck you, we're twee»: lo dichiaravano così, senza mezzi termini e con tutto il candore necessario in questi casi. Come fai a non volergli bene, anche se si sono appena sciolti, anche se vengono dall'altra parte del mondo e non hai idea di come sia la scena da quelle parti (migliore di quella italiana, direi a prima vista). Ogni tanto mi capita di scoprire gruppi di rigorosa ortodossia indiepop provenienti dall'Indonesia e ogni volta ci sono sorprese interessanti: questi Aggi (già nel nome un omaggio alla storia dei Pastels) ne sono un esempio perfetto. Non si trovano molte altre informazioni, se non che erano un quartetto e provenivano da Jakarta. Hanno appena pubblicato un 7 pollici d'addio intitolato The Pains of Being Stupid at Heart, in cui potresti credere che giochino con l'ironia o facciano qualche discorso meta-musicale. Invece no, è proprio una canzone d'amore: "This is love / love that i can't hide", e il riferimento alla band di Kip Berman rimane tutto interno e sottinteso alla esile vicenda cantata. Il vinile è uscito per la Dismantled, etichetta che ha come motto "pop music, punk attitude". Tatuaggio subito.


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