Just Like (My) Honey

 VV.AA. - 'Let It Bee' - My Honey Records (2007) Non credo che qualcosa del genere sia mai stato tentato in Italia: una compilation indiepop dal respiro internazionale, che riunisce venti band da tutto il mondo, dal Brasile alla Svezia, passando per gli UK, la Spagna e anche il nostro Belpaese.
Oggi è una realtà, si chiama Let It Bee (si noti il gioco di parole) ed è stata messa al mondo dall'etichetta My Honey Records, la quale ha voluto anche dare un tema alla raccolta: il miele. Perché come forse qualcuno saprà, la piccola label bresciana produce dischi e, appunto, vasetti di miele.
«Una combinazione che in qualunque contesto commerciale risulterebbe folle e improponibile, ma che nel magico universo indie ha la forza e la genialità di esistere. C'è perché qualcuno ha pensato che fosse bello che ci fosse. Se solo il resto del mondo imparasse a ragionare in questi termini, io sono certo che il mondo un po' migliore lo sarebbe» (Matteo B. Bianchi, dalle note di copertina del cd).
Dell'indiepop può anche importare a pochi, e qualcuno sorriderà dei risvolti più twee di certe canzoni qui contenute, ma vi assicuro che la qualità di questa compilation farà la sua figura sui banchetti di merchandising a Stoccolma, o nei negozi di dischi di Glasgow o nelle camerette di Boston.
Come scrive Salvatore nella sua recensione su Indiepop.it, «la cosa più bella è l'identità di stile, ispirazione e passione che questo disco mantiene, l'impossibile omogeneità di una raccolta assemblata tramite internet ed email che restituisce la fotografia più bella della scena alla quale ci dedichiamo ogni giorno». Bisogna davvero riconoscere che le minuscole, invisibili e pazienti api dell'indiepop Made In Italy questa volta sono state molto operose, e noi ne siamo orgogliosi.

Let It Bee farà il suo debutto in società il primo giorno di primavera (non poteva che essere così), ovvero domani 21 marzo, alla Casa139 di Milano, con un doppio concerto dei Le Man Avec Les Lunettes insieme ad Ant.


>>>(mp3) Le Man Avec Les Lunettes - Could I Call You Honey?
>>>(mp3) Mr. 60 - Sad Bees Prefer Flowers

Commenti

delio ha detto…
fantastica idea twee. si riesce a recuperare anche lontano dall'italia?
però: "Non credo che qualcosa del genere sia mai stato tentato in Italia: una compilation indiepop dal respiro internazionale". e il tributo ai b&s?
e. ha detto…
Delio, come ben sai la Kirsten ce l'ho ben presente. Non fosse altro che venerdì ho fatto fare mattina a Giuseppe.
Una differenza, pur con tutto il bene che voglio alla Kirsten, è che la My Honey il cd lo stampa e lo mette in vendita. E sai quanta cura mettono i bresciani nel packaging e nella grafica.
Con quella frase un po' iperbolica intendevo dire che mettere insieme "business" e "indiepop" (anzi, una sua nicchia) a questi livelli in Italia, non mi pare così comune.
(A un altro livello, per esempio, mi viene in mente la compilation "Nevermind the Blossoms" della Uglydogs dello scorso anno, ma quella fotografava una scena più "locale").
Anonimo ha detto…
Non credevo che un giorno sarei arrivato a scrivere: Polaroid mi copia i post.

ah ah ah
paolo ha detto…
Delio: finora si trova solo in italia e giappone, ma per 12euro spedisco in tutta europa e per 15 nel resto del mondo...
Polarod & Subliminalpop: Che bello! Grazie per tutti questi post! Fanno davvero piacere!!!
Enzo ci sei domani??

P.
Anonimo ha detto…
Alla prossima sul miele ci prenotiamo pure noi, "The bees attack!" deve essere stata una delle prime canzoni sul tema mai scritte :)
Anonimo ha detto…
Questa, intendo

http://www.pecksniff.it/Pecksniff_TheBeesAttack.mp3
Anais ha detto…
io ci sono.
io ci sono.
io ci sono.

l'ho già detto troppe volte??
per una volta che milano è abbastanza indiepop...