Affittasi ubiquità
Ho fatto tardi anche stavolta

Quando non ho tempo di mettere ordine sul calendario, le giornate mi passano troppo in fretta e poi mi sembra sempre d'aver dimenticato qualcosa. Per esempio, ieri c'erano i Baustelle al Renfe di Ferrara e io me ne sono reso conto all'ora di cena.
Ecco quindi alcuni degli appuntamenti per la prima parte di questo fine settimana lungo qui in zona.

Questa sera, per la gioia di grandi e piccini, finalmente arrivano al Covo gli scozzesi Zephyrs a presentare il nuovo album Bright Yellow Flowers On A Dark Double Bed, pubblicato da Acuarela. Ad aprire per loro, i nostri Three In One Gentleman Suit, ormai una garanzia.
A Villa Serena c'è Vic Du Monte (USA), ovvero Chris Cockrell, bassista e fondatore dei Kyuss al fianco di Josh Homme. Con il progetto Vic Du Monte propone crudo rock'n'roll decisamente lo-fi. Ad aprire la serata i bolognesi ALIX. Nota curiosa: dopo il concerto, al piano di sopra, potrete trovare il sottoscritto e Jonathan Clancy (Settlefish) che mettono un po' di dischi. Come da programma la selezione dovrebbe virare sull'elettronica. Vedremo cosa saremo capaci di inventare.
Anche all'Estragon serata da ballare, là con Scandella e Christopher in consolle a condurre la pista.
Fuori città, in provincia di Modena, segnalo il concerto all'Aquaragia di Mirandola degli Stop&Go, supportati da The Wives (USA), per chi li avesse persi ieri sera all'XM24.

Domani, sabato 29 ottobre, succede un po' il finimondo.
Dopo essersi esibiti come support act per i Black Rebel Motorcycle Club ieri a Milano arrivano al Covo gli Staff, il nuovo supergruppo side-project dei Fuck che coinvolge fra gli altri anche membri di Quickspace, Grifters e Yuppie Flu. Presenteranno If it Ain't Staff it Ain't Worth a Fuck, il nuovo album appena pubblicato da Homesleep.
Dopo il concerto, nel Gate 3, ovvero la stanzetta piccola con il bar nel sottoscala, avrà luogo la première di una delle cose più divertenti che mi è capitato di fare negli ultimi tempi: Arturo Compagnoni e il sottoscritto inaugurano Losing My Badge, una serata a quattro mani dietro il mixer, nata dalla voglia di suonare tutti quei dischi che di solito i dj dalle nostre parti non mettono. Twee, pop, indie, new wave e dance saranno i territori lungo i quali ci muoveremo. Sono previste bolle di sapone, spillette in edizione limitata, Lomo di Lucio, cartelli per i cori, tambourines e maracas a tutto spiano.
Al Link arriva Mark Stewart, storica voce di Pop Group, The Maffia e Tackhead, in compagnia di nomi come Adrian Sherwood, Doug Wimbish, Keith Le Blanc e Skip Mc Donald. A seguire dovrebbe esserci anche Bobby Gillespie in veste di dj. Calcolando gli orari del Link, come suggeriva Fabio Merighi ieri in radio, si può fare in tempo a vedere quasi tutto.
Al Bronson di Ravenna c'è una serata con tre delle migliori band indie rock italiane: Settlefish, Redworm's Farm e Three In One Gentleman Suite. E da mezzanotte all'una c'è pure l'happy hour.
I Black Rebel Motorcycle Club, citati in precedenza, sono domani al Velvet di Rimini per presentare il nuovo album Howl. Ad aprire, gli Small Jackets.
Al Calamita di Cavriago (RE) i Valentina Dorme in concerto presenteranno il loro ultimo lavoro Il coraggio dei piuma. Di spalla per loro i Reflue.
All'Ekidna di Migliarina di Carpi (MO) serata come sempre piuttosto challenging e interessante: Lady Tornado (hc, IT) + Susan Acid (industrialdark, UK) + Djevara (post rock, UK).

Sono un po' di fretta, dimentico di sicuro qualcosa ma, come sempre, per tutto il resto c'è Italy Gig List.
Ci si vede a banco.

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