QUI (by Pavement)

Ero tagliato per il successo
ma il successo non arriva mai
e sono l’unico che ride
quando i tuoi scherzi sono così pesanti
e i tuoi scherzi sono sempre pesanti
ma nessuno è pesante come questo.

unisciti a noi in questa preghiera
aspetteremo, aspetteremo qui
tutto finisce qui.

e tutta la sterile profusione di spettacolarità
difende un molo vuoto che tu hai già abbandonato
e pioggia sulla tua fronte
dove si affitta foschia
se c’è troppo sereno

passiamo il nostro ultimo
quarto d’ora allo sbando
andiamo giù per lo scarico un’altra volta.

ritratti dipinti di servitori e schiavi
intenditori di inguine e recite di una sola sera
sono loro gli unici che ridono
agli scherzi quando sono così pesanti?
e gli scherzi sono sempre pesanti
ma nessuno è pesante come questo.

e tutte le candele spagnole
invendute sono sparite per questo
e un bel ferro di motocicletta che non si ferma mai
sussulta, freme e corre giù per la freeway

suppongo che lei abbia passato
il suo ultimo quarto d’ora allo sbando
suppongo che una supposizione sia il meglio che potrò fare...
farò... un'ultima supposizione
ultima volta, l’ultima volta è la volta migliore di tutte.



(il mio inglese è decisamente da autodidatta, e i Pavement spesso scrivono cose incomprensibili, ma avevo voglia di mettere su questa canzone oggi. Se ho preso qualche cantonata, ditemelo pure. Thanx to Monica, spero di avere ricordato bene tutto quanto)

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